Provenienti dal Cilento, territorio ad alta vocazione musicale, sia per la costruzione degli strumenti tradizionali, sia per la pratica del repertorio, rappresentano la vitalità della musica di tradizione orale perché eredi di una delle più antiche famiglie di suonatori. Utilizzano zampogna a chiave, ciaramella e organetto con i quali eseguono brani strumentali quali pastorali e tarantelle.